Educazione ambientale

#sosteniamoci! è un progetto didattico per tutte le scuole secondarie

Dopo le positive esperienze maturate durante la primavera 2014 presso i Licei scientifici Volta-Fellini di Riccione ed E. Vendramini di Pordenone, a partire all’anno accademico 2014/15 #sosteniamoci! è stato proposto come offerta didattica strutturata di educazione ambientale a tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado della provincia di Rimini, grazie al supporto della cooperativa il Millepiedi.

Grazie all’entusiasmo con cui è stato accolto al liceo Cesare-Valgimigli di Rimini, il progetto è riuscito a coinvolgere in un anno 832 ragazzi di 35 classi diverse, a indirizzo classico, linguistico, economico-sociale e delle scienze umane.

Inoltre, con l’obbiettivo di migliorare e adeguare costantemente l’offerta alle esigenze dei ragazzi, nell’Aprile 2015 presso il Volta-Fellini di Riccione è stata testata con grande successo una nuova modalità espositiva: quella della visual conference.

La proposta didattica standard si compone di un evento unico, della durata di 2 ore, in cui i ragazzi vengono accompagnati in un percorso di analisi del mondo che hanno davanti… fino a capire come possono dar forma a quello che vorranno vivere domani.

Scarica il volantino 2014/15 

#sosteniamoci per le scuole secondarie 706.96 KB

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Dopo un’introduzione su cos’è la sostenibilità e perché ci dovrebbe interessare tanto, si approfondiscono alcuni temi a scelta tra i seguenti:

• ENERGIA – Dopo una panoramica sui consumi energetici richiesti dalla società moderna si analizzano pro e contro delle fonti fossili, introducendo i concetti di picco del petrolio e cambiamenti climatici. Si affronta poi il tema delle energie rinnovabili, non come panacea ma come potenziale soluzione che però richiede un profondo cambio di mentalità da parte di tutti. Cosa possiamo fare per favorirlo?
• CIBO – Troppo spesso non ci rendiamo conto che quello che mettiamo nel piatto conta, e parecchio! Il sistema agro-alimentare è in assoluto tra i settori più devastanti a livello ambientale, dal globale al locale, dal consumo di risorse alla produzione di inquinanti, fino ad arrivare al cambio climatico e la giustizia sociale. Eppure la soluzione è portata di mano: basta sapere cosa si mette nel piatto.
• RIFIUTI – Dove finisce quello che buttiamo via? Da nessuna parte, visto che tutto in un modo o nell’altro rimane in circolo nel pianeta e torna, prima o poi, a chiederci il conto. Eppure i rifiuti potrebbero davvero diventare una preziosa risorsa, basterebbe adottare le 3R: Ridurre, Riusare, Riciclare. Ancora una volta tutto dipende dalle nostre scelte informate, possiamo fare tanto.
• CONSUMI – Il modello economico su cui si regge la nostra società ci impone uno stile di vita ad alto consumo, ma qual è il suo vero costo? E siamo sicuri di pagare il conto solo in denaro? Si introducono alcuni i temi di cultura generale quantomai necessari al giorno d’oggi (globalizzazione, consumismo, esternalità, diritti umani, ruolo dei media) discutendo potenzialità e rischi del mondo in cui viviamo.
• MOBILITÀ – Nel corso dell’ultimo secolo l’automobile ha letteralmente dato forma alle nostre città, rendendole spesso posti stressanti, inquinati e pericolosi in cui vivere. Eppure fino a non molto tempo fa non era così, come ci siamo arrivati? Al di la delle politiche in tema di infrastrutture, fondamentali ma indipendenti da noi, è importante sapere che già oggi abbiamo molte opportunità per rendere il nostro territorio più vivibile. Basta saperlo e…volerlo!

L’esposizione avviene tramite una presentazione di 1h30′ che si avvale di supporto audio-video in varie forme e dell’efficace strumento dello storytelling. A conclusione vengono dedicati 30′ al dibattito in cui i ragazzi potranno fare domande e condividere le proprie riflessioni.

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La peculiarità del progetto sta nell’adottare una duplice prospettiva: inizialmente è necessario guardare i problemi dall’alto, nella loro complessità e rilevanza globale; subito dopo però è indispensabile scendere coi piedi per terra, nel mondo che viviamo ogni giorno, per proporre – in base a quanto visto dall’alto – azioni concrete che ognuno di noi può adottare per risolverli. Così facendo rispondiamo a due domande fondamentali, che chiunque di noi conosce fin troppo bene:

Sei una professoressa o un professore e ti interessa proporre il progetto nella tua scuola? Contattami, lo porteremo avanti assieme!

Sei una studentessa o uno studente e ti interessa saperne di più su questi temi? Fatti sentire, assieme proporremo il progetto ai tuoi prof!